In corso Monforte 42, in una delle bocche di lupo di una palazzina Liberty, ha la sua cuccia il gatto più antico di Milano. Per una volta dobbiamo camminare guardando in basso: infatti la bocca di lupo è la finestrella ad altezza marciapiede che dà aria alle nostre cantine. Proprio da una di queste bocche spunta un magnifico gattone in ferro battuto, opera di Alessandro Mazzucotelli, il mago del ferro. Quindi occhi abbassati, pronti a scorgere il micio, con i suoi baffi e la coda attorcigliata intorno alle grate di ferro. Come nelle migliori tradizioni, al micio si accompagna una leggenda: pare infatti che in un’altra bocca di lupo ci fosse un topolino, con il tempo scomparso. Probabilmente mangiato dal gatto stesso! Infine, dopo aver salutato il gatto, ammiriamo il palazzo di cui è custode. Questo edificio è stato infatti progettato dall’architetto Zanoni nel 1889 e presenta al secondo piano sei bellissime figure femminili dipinte da Osvaldo Bignami. Quindi, passeggiando verso San Babila da piazza Risorgimento, non dimenticate di fermarvi e portare uno snack al nostro micione!