Il palazzo di Milano dall’architettura più eclettica: questo è Palazzo Berri-Meregalli in via Cappuccini
L’edificio spicca nel Quadrilatero del Silenzio, dove via Vivaio incontra via Cappuccini, di spalle a corso Venezia. Prepariamoci alla sua vista, perché ci lascerà senza fiato. Una commistione di stili, infatti, ammalierà la nostra vista: forme fantastiche (putti, figure antropomorfe e zoomorfe), gargolyle gotici all’interno di colorati mosaici in stile Liberty. Inoltre l’atrio presenta sfarzosi mosaici di Angiolo d’Andrea a decorazione del soffitto, del pavimento e delle colonne. Sempre nell’atrio (visitabile) svetta la statua della Vittoria, di Adolfo Wildt: una scultura in marmo con coperture dorate, scolpita tra il 1918 e il 1919.
Proprio la compresenza di elementi architettonici così disparati rende la visita di questo palazzo imprescindibile, sia per i turisti che per i milanesi.