Le case di ringhiera, il modello abitativo tipico della città di Milano e testimonianza di un passato di immigrazione.
La struttura architettonica è molto semplice: edifici lineari, di pochi piani, colorate quasi sempre di giallo o di rosso. Bisogna addentrarsi nel cortile per cogliere la tipicità di queste costruzioni. Infatti dal cortile si dipartono varie scale esterne che raggiungono i piani superiori. Ogni piano presenta una balconata continua, con la tipica ringhiera metallica, che corre per l’intera lunghezza del pianerottolo unificandone gli appartamenti.
Una tra le più conosciute e pittoresche è la Ca’ Longa, in via Piero della Francesca 34. Siamo nel cuore del “Borgo dei “Scigolatt“ (Scigolatt‘ da scigola, la cipolla), ossia il Borgo degli Ortolani, così chiamato per la presenza in passato di numerosi orti e coltivazioni di frutta. Il nome Ca’ Longa significa Casa Lunga: infatti nasce nell’800 come cascina, utilizzata come stalla per i cavalli adibiti alla distribuzione della posta cittadina. Inoltre nel cortile è conservata una statua votiva della Madonnina: la leggenda narra che la sua presenza abbia risparmiato la casa dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
